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Come scegliere un’idropulitrice professionale: guida alla scelta

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Perché acquistare un’idropulitrice per la pulizia della tua attività? È semplice: grazie alla potenza e alla temperatura dell’acqua, un’idropulitrice professionale è in grado di rimuovere in modo completo e rapido qualsiasi tipologia di sporco, compreso quello più ostinato.

Capire quale idropulitrice acquistare, tuttavia, è un altro discorso: sul mercato, infatti, ne esistono diversi modelli dotati di dimensioni e specifiche tecniche differenti. Conoscere il significato e l’importanza di queste ultime è fondamentale per effettuare una scelta idonea, poiché descrivono esattamente cosa può fare un’idropulitrice e in quali spazi può essere utilizzata.

Tipologie di utilizzo

Il primo passo da fare per scegliere la giusta idropulitrice, in ogni caso, è capire che tipo di utilizzo se ne farà: con quale frequenza verrà usato il macchinario? Su che tipologia di superfici e di sporco verrà utilizzato? Le idropulitrici ad uso domestico, infatti, presentano caratteristiche estremamente differenti rispetto a quelle ad uso professionale e industriale che, essendo destinate a utilizzi intensivi, devono essere più resistenti all’usura. Se non si pone la giusta attenzione a questo aspetto, si rischia di acquistare un macchinario inadeguato, troppo debole o troppo potente rispetto alle effettive necessità di utilizzo.

Una volta definito questo aspetto, è necessario valutare le caratteristiche e le performance di un’idropulitrice. A questo scopo, le principali specifiche tecniche da tenere in considerazione sono:

  • Portata, pressione e potenza;
  • Capacità di lavorare ad acqua calda o fredda;
  • Tipologia di alimentazione (motore elettrico o a scoppio);
  • Dimensioni.

Anche in questo caso, sarà necessario selezionare la combinazione di caratteristiche più adatta alle esigenze di utilizzo. Se, ad esempio, hai bisogno di un macchinario compatto per la pulizia di ambienti di dimensioni ridotte e altamente congestionati, opterai per un’idropulitrice più piccola e meno potente. Se, invece, ti serve un macchinario in grado di pulire efficacemente e velocemente spazi molto ampi, darai più importanza alla potenza. Continua a leggere per scoprire nel dettaglio il significato e l’importanza delle specifiche sopra elencate!

Portata, pressione e potenza

L’efficacia di un’idropulitrice è determinata da due fattori: la portata e la pressione. La prima consiste nella quantità d’acqua erogata dall’idropulitrice in un determinato intervallo di tempo (l/h), mentre la seconda indica la forza con cui l’acqua viene espulsa (bar). Maggiore è la portata, minori sono i tempi di lavaggio. Maggiore è la pressione, maggiore è la forza pulente. Una buona idropulitrice, pertanto, deve possedere un adeguato bilanciamento tra portata e pressione, o potrebbe risultare inefficiente. La potenza, invece, viene espressa in watt e rappresenta un indicatore dell’entità dell’impianto elettrico al quale è necessario collegare il macchinario. Una maggiore potenza, infatti, corrisponde a un maggior consumo di corrente elettrica e, di conseguenza, a un maggior costo nell’utilizzo dell’idropulitrice.

In linea generale, per un utilizzo domestico, è consigliabile orientarsi verso un’idropulitrice con una portata di almeno 350 l/h. Per un uso professionale, invece, è necessario optare per un modello che superi i 500 l/h.

Acqua calda o fredda

Sul mercato esistono due tipologie di idropulitrici: quelle che utilizzano l’acqua calda e quelle che utilizzano l’acqua fredda. La scelta, anche in questo caso, dipende dall’utilizzo che se ne intende fare. Le idropulitrici ad acqua calda, ad esempio, sono quelle più consigliate per rimuovere lo sporco ostinato e garantire un’azione disinfettante. L’acqua calda, infatti, favorisce lo scioglimento dello sporco, assicurando una migliore azione sanificante. Le idropulitrici ad acqua fredda, invece, vengono solitamente utilizzate in ambito domestico.

Alimentazione: motore elettrico o a scoppio

L’alimentazione del motore di un’idropulitrice può essere elettrica o a scoppio. Le idropulitrici elettriche facilitano il lavoro di pulizia, perché estremamente comode e leggere. Risultano, tuttavia, leggermente meno potenti rispetto a quelle a scoppio. Queste ultime, inoltre, non necessitano dell’alimentazione elettrica e, quindi, possono essere utilizzate in qualsiasi contesto.

Dimensioni e peso

A seconda delle necessità, il peso e la dimensione di un’idropulitrice possono rappresentare un fattore decisivo nella scelta del macchinario: se quest’ultimo, ad esempio, è destinato a essere utilizzato in ambienti ridotti e congestionati, un modello poco ingombrante e compatto rappresenterà la scelta più adatta. In caso contrario, invece, un’idropulitrice dalle dimensioni più grandi contribuirà a velocizzare e facilitare il lavoro di pulizia.

Conclusione

Scegliere il macchinario giusto è essenziale per ottenere i risultati desiderati e beneficiare dall’investimento fatto.

Hai capito qual è l’idropulitrice più adatta alla pulizia della tua attività? Se la risposta è sì, scopri le idropulitrici di New Clean. Se, invece, la risposta è no, non disperare: contattaci per ricevere una consulenza gratuita e dedicata!